Il capitano Drigo: “Ora un gennaio decisivo, l’obiettivo è arrivare tra le prime quattro”

“Con Cesena abbiamo fatto una brutta figura, ora affrontiamo un mese decisivo per arrivare nelle prime quattro posizioni in classifica”. Da capitano, Mathias Drigo sa bene che l’ultimo ko interno coi Tigers va cancellato in fretta e che Ferrara Basket deve rimettersi in marcia già dalla trasferta di domenica a Nerviano, nel primo impegno fuori casa di un gennaio “on the road” per i biancazzurri, attesi da quattro trasferte in venti giorni.

Mathias, l’imperativo è dimenticare quello sciagurato finale con Cesena…

“Inconsciamente pensavamo fosse una partita facile, la delusione era abbastanza evidente sulle nostre facce visto quanto è successo negli ultimi minuti. Con tutto il rispetto per i Tigers, abbiamo fatto una brutta figura, sono due punti persi importanti che mi auguro non risultino determinanti alla fine del campionato”.

Il pubblico ferrarese non l’ha presa benissimo, con contestazioni sia a fine gara che nei giorni successivi sui social. Te la senti di dire qualcosa ai tifosi?

“Quando perdi in casa sei più soggetto alle critiche, mi rendo conto che la squadra è stata costruita per determinati obiettivi, ma fin qui ha dimostrato solo a tratti di poter competere per il vertice. Capisco gli alti e bassi nel rapporto col nostro pubblico, dobbiamo tornare quelli visti con Piadena e Bologna per riavvicinarci alla gente”.

Il test vinto con Ravenna può avervi dato una mano?

“Non è stata una esibizione, io credo ci possa aver dato risposte importanti, nonostante non sia da prendere come una partita di campionato. Abbiamo avuto l’atteggiamento giusto, siamo stati concentrati e il risultato è che abbiamo vinto contro una squadra di B1”.

Sarà un gennaio decisivo?

“Assolutamente, avremo gli scontri diretti con Pizzighettone e Fidenza, e tre partite con squadre che si giocano ancora qualcosa come Nerviano, Cernusco e Castel San Pietro. Vogliamo arrivare a febbraio con l’opportunità di consolidare i primi quattro posti”.

Domenica ti aspetti qualche insidia particolare?

“Innanzitutto dovremo cancellare dalla nostra testa la partita con Cesena, perché se entreremo in campo coi fantasmi di quegli ultimi minuti potrebbe essere un problema. Nerviano è una squadra che gioca per evitare i playout ed entrare nella fascia tra il quinto e l’ottavo posto, hanno determinati punti di riferimento e stanno insieme da tanto tempo, motivo per cui sarà una sfida da non sottovalutare. Ma se siamo noi stessi partiamo già avvantaggiati”.