Senza il febbricitante Marchini, Ferrara Basket sfodera un’altra prova convincente dopo quella di Piadena e regola a domicilio Bologna in una gara senza storia sin dai primi minuti. I biancazzurri prendono in mano le redini del match già verso la metà del primo quarto, e da lì in avanti – sospinti da un Drigo versione extra lusso – lasciano le briciole agli avversari, alla terza sconfitta consecutiva. Gli uomini di Furlani centrano invece un successo fondamentale anche in ottica seconda fase, ribaltando la differenza canestri e confermandosi in netta crescita. L’avvio è balbettante per entrambe le squadre, poi Ferrara piazza un break di 6-0 e prende il comando nonostante alcuni palloni persi davvero sanguinosi: su uno di questi Rubinetti sbaglia un rigore in contropiede e grazia i biancazzurri, che al 7’ restano avanti 11-8. Drigo è la chiave per sbloccare l’attacco estense, l’ex Caserta segna cinque punti di fila e porta i suoi al massimo vantaggio sul +7. Bologna sbaglia tanto in attacco, Ferrara ne approfitta e la tripla dall’angolo di Porfilio vale il 25-16: poco dopo, sull’asse Cattani-Yarbanga arriva il canestro del +11 e i biancazzurri paiono in controllo del match.
L’ennesima prova positiva per Porfilio
FERRARA BASKET 2018 – BOLOGNA BASKET 2016 86 – 63 (18-13; 43-28; 64-47):
FERRARA: Bellini, Romondia 2, Cattani 2, Drigo 20, Kuvekalovic 11, Bondesani ne, Porfilio 14, Yarbanga 10, Cecchetti 10, Manias, Ballabio 17. All. Furlani.
BOLOGNA: Tinsley 3, Reinaudi 14, Gamberini, Oyeh, Bianchini ne, Cinti, Graziani 13, Ranieri 4, Guerri 8, Rubinetti 17, Azzano 4. All. Lunghini.