Contro Cernusco non c’è storia, i biancazzurri vincono e convincono

Dopo il brusco stop di Fidenza, il pericolo era che la squadra affrontasse la gara interna con Cernusco con qualche scoria mentale di troppo. Invece i biancazzurri si sono subito calati nel match, lasciandosi alle spalle gli ultimi cinque minuti del turno infrasettimanale – che tanto male avevano fatto – e portandosi a casa agevolmente due punti importanti in chiave futura. Contro Cernusco, che non più tardi di una settimana fa aveva rischiato di vincere sul campo della capolista Sangiorgese, c’è poca storia fin dai primi minuti, con Ferrara che allunga in fretta nel primo quarto sospinta da Drigo e Kuvekalovic, e alla prima mini sirena conduce già in doppia cifra di vantaggio (26-15).

Grandissima prova per Kuvekalovic

I lombardi provano a restare in scia, ma dall’altra parte trovano una squadra capace di segnare con estrema facilità, pur senza uno dei suoi terminali offensivi di punta, ovvero Davide Marchini, ai box precauzionalmente e ancora alle prese con una fastidiosa fascite plantare. Ferrara scava il solco decisivo nel secondo quarto, grazie ad un Kuvekalovic in versione extra lusso: 27 punti alla sirena finale, col 75% da due e l’83% da tre, percentuali irreali anche per un cecchino come lui. All’intervallo la gara è già chiusa sul 55-33, anche se ad inizio ripresa Cernusco prova a reagire e torna fino al -17. I biancazzurri ci mettono però un attimo a rimettere le cose a posto, con capitan Drigo e il totem Cecchetti: dal 25′ in poi è un lunghissimo ‘garbage time’, e coach Furlani ne approfitta per dare spazio anche ai più giovani. Solido come sempre Yarbanga, minuti importanti anche per Romondia in cabina di regia, a referto vanno pure Manias, Jovanovic e Bellini. Al 40′ il tabellone recita 93-68 per Ferrara, in una Bondi Arena sempre più calorosa e festante, con tantissimi bambini e bambine a tifare per i nostri colori. E nel pre-partita grandissima emozione grazie all’inno nazionale eseguito in ‘live’ da Grazia Tornimbeni, cantautrice ferrarese che si è presa gli applausi scroscianti del pubblico di fede estense. Domenica prossima si replica in casa contro l’Olimpia Castello, con l’obiettivo di mantenere imbattuto il fortino casalingo.

Grazia Tornimbeni esegue l’inno nazionale nel pre-gara

 

FERRARA BASKET 2018 – LIBERTAS CERNUSCO 93 – 68 (26-15; 55-33; 77-55):

FERRARA: Bellini, Romondia 3, Cattani 7, Drigo 17, Kuvekalovic 27, Jovanovic, Porfilio 11, Yarbanga 2, Cecchetti 17, Manias, Ballabio 9, Marchini ne. All. Furlani.

CERNUSCO: Mandelli 11, Ferraris, Fortunati 7, Meier 10, M. Franco 7, Pirola, Mora 4, Sirtori 16, Grioni 2, Marra 5, Erba 4, T. Franco 2. All. Fili.

Altri articoli recenti